Tra le tante novità in materia finanziaria presenti nel nuovo decreto fiscale appena approvato alla Camera dei Deputati il 30 novembre 2017, c’è il divieto di fatturazione telefonica di 28 giorni.
Gli operatori dovranno quindi riprendere la fatturazione mensile o per multipli del mese (come quella trimestrale).
Gli operatori avranno 120 giorni di tempo per adeguarsi al nuovo decreto ed evitare le sanzioni previste dal Codice delle comunicazioni elettroniche, che vanno da un minimo di 240mila euro a un massimo di 5 milioni di euro.
Precisamente, la legge prevede che gli operatori inadempienti, dovranno rimborsare i clienti intestatari della bolletta non regolarizzata, 50 euro forfettari oltre 1 euro per ogni giorno di ritardo.
Ecco l’elenco delle bollette da regolarizzare entro 120 giorni:
- bollette per il telefono fisso
- bollette per il telefono mobile
- bollette per servizi di comunicazione elettronica (internet)
- bollette per la pay-tv.
Piani tariffari:
- abbonamenti
- prepagati
- clientela business, grandi clienti affari e partite iva
La fatturazione dovrà rispettare degli standard minimi che saranno indicati agli operatori dall’Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) che vigilerà attentamente gli operatori.
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