Non solo chat: come si può usare WhatsApp per il business

Non è soltanto un’app di messaggistica che permette di rimanere in contatto con persone in qualsiasi parte del mondo: WhatsApp nella sua versione Business è uno strumento che si può rivelare molto utile per imprese di medie e piccole dimensioni.

Dallo scorso gennaio è presente anche su Google Play Store italiano, mentre non è al momento disponibile per chi possiede un iPhone: per le aziende WhatsApp Business è quindi un’applicazione differente rispetto a quella che si usa comunemente, ma i clienti per poterle contattare non dovranno scaricarla, ma potranno utilizzare la stessa app che aprono per scrivere ad amici e parenti.

1. Registra il numero

Il primo passaggio è quello di registrare un numero nell’account di WhatsApp Business, con alcuni accorgimenti: è possibile utilizzare un numero di linea fissa come anche un numero che non corrisponde a quello della Sim inserita nel dispositivo. Sì può anche inserire quello già impiegato in WhatsApp sapendo però che ora tutti i messaggi destinati a quel numero arriveranno sull’app Business. Una volta effettuati questi primi passi si possono poi aggiungere le informazioni base sulla stessa azienda come la categoria di attività intrapresa, l’orario di apertura e i contatti mail in modo da offrire le prime informazioni utili agli utenti.

2. Crea un canale diretto con i clienti

Ma chiaramente la finalità principale di WhatsApp Business è quella di creare un canale diretto tra aziende e clienti, cosa che prima poteva già avvenire ma in maniera informale attraverso l’app tradizionale. Per prima cosa grazie al badge disponibile vicino al profilo, gli utenti potranno avere la certezza di chattare con un account verificato. Questa applicazione poi mette a disposizione una serie di strumenti che prima non erano presenti. Uno di questi è il messaggio di benvenuto che viene recapitato in maniera automatica a quelle persone che scrivono per la prima volta all’azienda o a quelle che non si fanno più sentire per un certo periodo di tempo.

3. Imposta le risposte predefinite

Ma in aggiunta si può pre-impostare un messaggio di assenza che viene inviato a chi contatta l’attività nei periodi di ferie oppure può partire in automatico al di fuori degli orari di apertura di un negozio, ad esempio. Altra opzione piuttosto utile è quella legata alla creazione di risposte preimpostate alle domande più comuni che arrivano dai clienti: in questo modo chi gestisce l’account Business potrà richiamarle semplicemente digitando “\” seguito dalla parola associata a quella specifica risposta.

Inoltre, anche se realizzate in maniera piuttosto basica, sono anche consultabili le statistiche dei messaggi inviati, ricevuti e letti per capire a livello generale se il contatto con i clienti via app sta effettivamente funzionando.

4. Assistenza in tempo reale

WhatsApp Business è un’applicazione che è scaricabile e utilizzabile gratuitamente, anche se Facebook, proprietaria di WhatsApp ormai dal 2014, ha deciso di monetizzare tramite quest’app. Ad agosto è stato annunciato che le aziende in futuro dovranno sostenere un costo fisso per messaggio dopo le prime 24 ore gratuite in cui il cliente è entrato in contatto con loro. Tra le altre novità inserite da poco c’è anche l’assistenza in tempo reale, per dare al cliente risposte rapide a sue domande e dubbi e il tasto “Clicca per chattare” presente all’interno delle inserzioni su Facebook che permette di contattare l’azienda su WhatsApp pur non possedendo il numero di telefono in rubrica.

5. Transazioni P2P

Un capitolo a parte, ancora tutto da esplorare, è quello dei pagamenti effettuabili tramiti WhatsApp. Dopo mesi di indiscrezioni, a inizio anno l’app di messaggistica ha permesso lo scambio di denaro tra singoli utenti in India con la prospettiva di allargarsi anche ad altri paesi (come succede già per Messenger, ad esempio). Ma se le transazioni P2P sono già in fase di sperimentazione, sarà interessante capire se e quando potranno essere fatte nei confronti delle aziende. Alcune indiscrezioni suggeriscono che questa funzione verrà inserita nella versione Enterprise di WhatsApp, pensata questa volta per i grandi gruppi. Tra le altre cose potrebbero essere aggiunte piattaforme CRM per la gestione dei clienti. (fonte: BUSINESS ADVISOR – powered by WIND TRE BUSINESS)

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